Le prenotazioni per la stagione invernale 2024-2025 si avviano a segnare un nuovo record di presenze per gli alberghi diffusi del Friuli Venezia Giulia, a confermare la fase di “innamoramento” in particolare degli italiani per la montagna. A Ovaro, ad esempio, l’Albergo diffuso “Zoncolan” registra un incremento del 10% delle prenotazioni per il mese di dicembre rispetto al dicembre 2023, in attesa dell’andamento dell’innevamento che sarà fondamentale per le prenotazioni di gennaio e febbraio quando saranno numerosi soprattutto gli arrivi dall’estero mentre a dicembre prevalgono i turisti italiani. Sull’altro versante dello Zoncolan, a Sutrio l’Albergo diffuso “Borgo Soandri” conferma una crescita delle prenotazioni che si attesta sul +10%, con una maggioranza di italiani e in particolare di turisti regionali che usufruiscono del Bonus “TuResta FVG”. Soprattutto a febbraio e marzo poi sono in arrivo gruppi dall’est Europa per la stagione sciistica. A Sauris i dati sono ancora più positivi: le registrazioni già oggi fanno segnare il +15% sull’anno precedente con una netta prevalenza dei turisti italiani.
Dati positivi, quindi, che confermano un trend che Confcooperative, l’associazione di categoria cui aderisce la grande maggioranza degli alberghi diffusi del Fvg ha visto consolidarsi negli anni sulla base dei dati raccolti ed elaborati dalla federazione di settore, Confcooperative Cultura Turismo Sport FVG. Le presenze negli alberghi diffusi aderenti sono infatti passate dalle 71.013 del 2019 alle 92.935 del 2023, con una crescita del 31%. In una prospettiva ancora di più lungo periodo, la crescita nel settennato 2016-2023 è stata del 63%. Un trend caratterizzato anche dalla crescita degli investimenti delle società di gestione – quasi tutte in forma di cooperative fra i proprietari degli immobili - nel miglioramento dell’offerta ricettiva, nell’ambito di una serie di importanti misure di incentivazione promosse dalla Regione Friuli Venezia Giulia.